Creative commons and its potential: too dangerous for the italian mainstreaming..
I red on Lele Dainesi's blog , that there are some problem with creative commons italia.
What is Creative Commons? "It provides free tools that let authors, scientists, artists, and educators easily mark their creative work with the freedoms they want it to carry. You can use CC to change your copyright terms from "All Rights Reserved" to "Some Rights Reserved."
We're a nonprofit organization. Everything we do — including the software we create — is free"
from creativecommons.org
So, I paste the article of Lele Dainesi...hoping that u paste on your blog to expand this important information:
Marco cita una lezione (bella davvero) tenuta da Lawrence Lessig, papà di Creative Commons che ha una bella rubrica ogni mese su Wired. Sarebbe bello portarlo in Italia, vero? Verreste a seguire una lezione con lui come speaker che beve la birra?
Io avevo fatto un podcast a Eric Eldred dopo aver partecipato a una sua lezione (molto, molto simile a quella di Lessig comunque) e al rappresentante italiano di CC: Juan Carlos De Martin.
Proprio Juan Carlos in una mail oggi mi informa che stanno tentando di affossare a livello politico questa iniziativa nata dentro Internet per proteggere in modo “diverso” i contenuti.
Un breve estratto della sua mail di oggi:
lo sai che dal sito del governo [1] e’ sparito il nuovo contratto di servizio RAI 2007-2009? quello che parlava di creative commons?Se clicchi sul vecchio link del documento in PDF [2], ti compare un messaggio di errore.
c’e’ in atto un tentativo molto forte di fare marcia indietro.
io sto muovendomi, ma e’ necessario aumentare la pressione dell’opinione pubblica, altrimenti si rimangiano tutto….
comunque far sparire cosi’ il documento….
juan carlos
[1] http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/contratto_rai/index.html
[2] http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/contratto_rai/rai_contratto_servizio2007_2009.pdf
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